<< PREVIOUS
NEXT >>
ABOUT ME
Mi chiamo Mirco Cavallo ho frequentato il liceo Artistico Statale di Treviso durante il quale
ho partecipato al Concorso internazionale di scultura sulla neve a Cortina D'Ampezzo.
Nel 1993 ottengo la Laurea in Architettura a Venezia.
Dopo varie esperienze in Germania prima, in South America Chile poi, apro nel 1999 il mio
primo studio, STUDIO 21, diventato successivamente STUDIOCAVALLO21.
Lo studio affronta diverse tematiche, dall'Architettura al Design, dalla Grafica all'Arte,
discipline che implicano sperimentazione, amore per il proprio lavoro.
SACRIFICIO, COSTANZA, ONORE tre semplici parole in cui si racchiude tutto.
Parlare di se stessi sempre difficile, quindi prendo spunto da uno scritto di Andrea Branzi
"Ritratti e autoritratti di design" nel quale si afferma che nell'antico Giappone
"costruire bene il mondo" l'impegno pi alto dell'uomo virtuoso; che esiste un
significato morale profondo nel costruire i grandi monumenti, ma anche e
soprattutto nel saper fare le piccole ciotole, nei vasi per fiori, nel costruire una sedia
come nessuno l'aveva ancora pensata.
Ecco in questa frase vi tutto ciò in cui credo, credo in una moralità del fare, credo che
bisogna progettare con onore, che il costruire progettare ha un significato e uno scopo
profondo, credo nell'onesta intellettuale del progettare.
Purtroppo oggi viviamo in un periodo di decadendismo, oscurantismo, dove tutti i
valori sopraesposti non si trovano facilmente.
Ovviamente questo non mi impedisce di "iniettare" in tutto quello che faccio l'elemento
gioco, il colore, l'essere "superficiale", essere positivo.
Credo che gli oggetti che disegno possano creare una sorta di felicità all'interno degli
spazi che li ospitano.
Credo che un buon progetto porti a elevare la qualità della vita di chi usufruisce tali spazi.
Credo che il mio lavoro sia il pi bello del mondo.
Credo che avere la possibilità di vivere in un mondo di fantasia, creatività sia stupendo.
Credo che "creare" un oggetto sia una esperienza ed una emozione irripetibile.
Credo di essere fortunato.
Credo di essere un privilegiato per ciò che faccio.
Credo che la pi grande soddisfazione soddisfare la committenza attraverso un percorso
che fa crescere entrambi.